Barbara Savodini

Terracina

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Con i suoi 4 km di lungomare, fiore all’occhiello di un litorale ben più vasto, la città di TerracinaMaps-icon-small è una meta piuttosto ambita soprattutto per chi ama abbinare alla tintarella la movida notturna. Non appena la temperatura diventa mite, i lidi si preparano ad accogliere un turismo variegato per età ed estrazione sociale di giorno ed una clientela prevalentemente giovanile di notte. A dare un nuovo impulso alla stagione balneare, la conquista nel 2015 del prestigioso riconoscimento della bandiera blu ed una lunghissima pista ciclabile sul Lungomare Circe.

Ma Terracina non è solo spiaggia e mare, sul versante opposto della città si erge infatti l’antico centro storico, rinomato per essere un vero e proprio museo a cielo aperto in cui si intrecciano armoniosamente frammenti risalenti ad ere storiche diverse. Dell’epoca romana restano, tra le altre innumerevoli bellezze, la pavimentazione augustea di piazza del MunicipioMaps-icon-small, cuore pulsante della città, i resti del teatro e del porto ed il tempio di Giove AnxurMaps-icon-small, noto anche come Santuario di Monte Sant’Angelo, che domina dai suoi 227 metri tutta Terracina. Vero e proprio simbolo della città ed elemento immancabile in ogni cartolina, la struttura è tutelata dal 2000 come “Monumento Naturale” della Regione Lazio.

tempio di giove

*Tempio di Giove*

E se nei mesi invernali il tempio è visitabile dall’alba al tramonto, da giugno a settembre se ne possono ammirare le ricchezze interne fino alla mezzanotte. Strepitoso il panorama tanto di giorno, soprattutto quando la foschia non nasconde all’orizzonte le isole pontine, quanto di notte con le luci della città che rendono il belvedere uno degli scorci più romantici dell’intera costa. Ai piedi del tempio sorge il grandioso sperone roccioso chiamato Pisco MontanoMaps-icon-small, al quale si appoggia suggestivamente Porta Napoletana. Come ancora testimoniano i grandi numeri romani che indicano l’altezza della rupe, gli antichi effettuarono un taglio nella roccia allo scopo di consentire il passaggio della via Appia in prossimità del mare, riducendo così un percorso fino ad allora più lungo, ripido e tortuoso.

Colline, mare e tanto verde fanno di Terracina un luogo adatto anche per gli amanti dello sport: è infatti possibile praticare immersioni subacquee, battute di vela, escursioni in mountain bike nella valle collinare di Campo Soriano e arrampicate sul Monte Leano, la cui vetta (676 metri con tanto di omonima madonnina) si affaccia sulla spettacolare pianura pontina. Da segnalare infine, per quanto riguarda le aree verdi, il Parco della Rimembranza che, oltre ad essere un monumento in ricordo alla memoria della Prima Guerra Mondiale, rappresenta un’inaspettata oasi di quiete e natura nel caos delle aree urbanizzate.

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