Berlino

Cover: reichstag-©bearinthenorth/pixabay.com

Nonostante abbia avuto un passato doloroso, caratterizzato da una feroce guerra, e da una separazione di circa 50anni, BerlinoMaps-icon-small è una capitale cosmopolita, eccentrica e multiculturale, una città di tendenza e molto frizzante.

Il muro che divideva la Capitale è stato buttato giù da un bel pezzo, e oltre 5mln di persone visitano la città ogni anno. La “città dell’orso”, come grandezza non  è da meno a Barcellona , Londra , New York , o Roma , ed offre un gran numero di esperienze, cose da vedere, monumenti ed attrazioni, numerose gallerie, musei, una vivace vita diurna e notturna, e soprattutto è una delle città più verdi del mondo.

Porta di Brandeburgo-scholty1970/pixabaycom

Il punto di partenza della visita alla città è il mitteMaps-icon-small il centro storico di Berlino, dove è presente la porta di Brandeburgo , il monumento simbolo della città, che insieme al Checkpoint CharlieMaps-icon-small sono stati il simbolo della divisione ed il passaggio tra la Germania controllata dall’unione sovietica e quella dei paesi dell’alleanza.

Tra le colonne della “Porta” si può vedere in lontananza il Tiergarten, il grande parco dove al centro spicca l’ammiratissima Colonna della VittoriaMaps-icon-small, portata al successo dal film “il cielo sopra Berlino” diretto da Wim Wenders.

Reichstag-©G.Miele/guidesmart

Ad paio di angoli di distanza dalla “porta” si trova il ReichstagMaps-icon-small con il suo ampio parco, dove volendo ci si può rilassare prendendo il sole. L’edificio con l’audace cupola in vetro è la sede del parlamento tedesco, aperta alle visite, è possibile accedervi attraverso una grande scalinata a spirale, una volta in cima, si può godere una visita a 360° del distretto federale.

 

La porta di Brandeburgo è sempre il centro del nostro tour, questa è anche il culmine del viale dei tigli, in tedesco Unter den LindenMaps-icon-small, il grandioso boulevard che collega la Porta di Brandeburgo con lo SchlossbrückeMaps-icon-small (Ponte del Castello).

Potsdamer Platz

Partendo sempre dalla Porta e attraversando la Eberstrasse si può arrivare a Potsdamer PlatzMaps-icon-small, il vecchio cuore della città, un nodo stradale tra il vecchio centro della città nella parte est e l’allora nuova parte ovest di Berlino, vicino alla Potsdammer Platz il modernissimo Sony Center.

Muro di Berlino-©G.Miele/guidesmart

In varie zone di Berlino si possono trovare pezzi del Muro, ma nel memoriale in Bernauer StraßeMaps-icon-small è possibile osservare la striscia di confine e la torre di guardia. La struttura mostra come erano costruiti gli impianti di confine, e mostra al visitatore un’immagine duratura della costruzione che nel passato divideva l’intero Paese.

Che siate a piedi, a bordo di una scintillante Trabant (l’auto caratteristica di epoca sovietica), in bicicletta o su un moderno segway recatevi alla GendarmenmarktMaps-icon-small una splendida piazza rinascimentale, dove si affacciano le celebri cattedrali gemelle, la settecentesca Franzoesischer domMaps-icon-small, e la Deutscher DomMaps-icon-small,quest’ultima sede di un museo sulla storia della Germania.

Alexanderplatz – ©Wolfgang Scholvien Photograph

AlexanderplatzMaps-icon-small invece è sicuramente una delle più celebri piazze di Berlino, di certo la più grande. Nel suo centro si trova l’orologio universale installato nell’allora RDT, insieme alla torre della televisione (Berliner Fernsehturm)Maps-icon-small, che con suoi 368 metri di altezza è l’edificio pubblico accessibile più alto d’Europa ed è visibile da tutta la città.

Municipio Rosso di Berlino

Numerosi sono i parchi ubicati nell’enorme area metropolitana, ricchi di giardini, laghetti e canali. Poco distante dal Municipio RossoMaps-icon-small il Marx-Engels-ForumMaps-icon-small, in questo parco si trovano le “sopravvissute” statue in bronzo di Karl Marx e Friedrich Engels, gli autori del “Manifesto del partito comunista”. Altro ricordo di questo periodo è il Monumento ai caduti sovieticiMaps-icon-small nel quartiere Tiergarten, dove, due carri armati “T 34” fiancheggiano un monumento sovrastato dalla statua in bronzo di un soldato dell’Armata Rossa che porta il fucile sulla spalla.

Memoriale dell’olocausto-©G.Miele/guidesmart

La follia dell’uomo non ha limiti e l’eccidio degli ebrei da parte dei nazisti è rappresentato dall’Holocast MemorialMaps-icon-small, un luogo che fa riflettere, e che riporta la mente indietro nel tempo, con le migliaia di vittime dell’olocausto. Composto da 2.711 blocchi di cemento nero, il memoriale vuole ricordare i 6 milioni di ebrei uccisi durante il genocidio.

Memoriale Kaiser Wilhelm – ©Wolfgang Scholvien Photograph

La guerra non fa sconti, uno dei simboli è la piazza BreitscheidplatzMaps-icon-small, dominata dalla diroccata cattedrale neoromanica Kaiser-Wilhelm-Gedachtniskirche simbolo dei bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale, e con il contrasto architettonico del campanile moderno che nel 1961 l’ha affiancata.

La città di Berlino conta circa 170 musei ma i cinque più importanti si trovano su “l’isola dei musei”Maps-icon-small

Isola dei Musei-Dollarphotoclub

. Patrimonio dell’UNESCO l’isola dei musei è circondata da due rami della Sprea, qui sono concentrati alcuni dei più celebri musei berlinesi tra cui Il Museo di PergamoMaps-icon-small (Pergamonmuseum), il Museo BodeMaps-icon-small, il Museo NuovoMaps-icon-small con l’eccezionale museo egizio, la Vecchia Galleria NazionaleMaps-icon-small ed infine il Museo VecchioMaps-icon-small.

Charlottenburg-pixabay.com

CharlottenburgMaps-icon-small è uno dei pochi quartieri scampati alla guerra, qui vi si trovano il KurfurstendammMaps-icon-small e SavignyplatzMaps-icon-small, l’Opera tedescaMaps-icon-small e il Teatro del WestMaps-icon-small. Librerie, osterie, piccoli artigiani e rigattieri trovano ospitalità al suo interno, poco distante la residenza reale del ‘700 Schloss CharlottenburghMaps-icon-small con i suoi sontuosi appartamenti ed i famosi giardini.
Un’altra attrattiva è l’OberbaumbrückeMaps-icon-small, uno dei ponti più noti di Berlino, il suo caratteristico colore rosso rimane impresso. Il ponte, è lungo 150 metri ed ha due livelli: quello superiore destinato alla metro e quello inferiore al traffico pedonale e automobilistico.

Cosa mangiare e bere

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Per riempire la pancia le Kneipen (le osterie tedesche) sono il posto ideale, pranzo o cena che sia le birre la fanno da padrona, casomai accompagnata da una salsiccia, wurstel con crauti o maiale con patate. Per un morso e via, sparsi per la città ci sono diversi imbiss ma anche i chioschi che servono un ottimo ed economico currywurst, piatto quest’ultimo che ha l’onore di avere un museo tutto suo.

Berlino by night

Kurfürstendamm-©Jo-Knopf/pixabay.com
Il KurfurstendammMaps-icon-small, chiamato amichevolmente “Ku Damm”, è il lungo e vivace viale commerciale, concepito a imitazione degli Champs Elysees parigini, è il luogo adatto per concedersi una passeggiata tra i negozi, cinema, ristoranti e caffè all’aperto.

La notte berlinese poi è molto frizzante, dove certamente non manca la fantasia, numerosi sono i locali i club e le discoteche e naturalmente le immancabili birrerie. Berlino è una delle città più giovanili del vecchio continente, patria dell’underground, del circuito alternativo e sperimentale, è possibile trovare ogni sera concerti di musica live che spaziano nei diversi stili dal rock, al pop al jazz ma anche numerosi sono i rave party.

Spostarsi a Berlino

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Spostarsi nel centro storico è molto semplice, per visitare i singoli quartieri e il centro storico il modo migliore è muoversi a piedi, per raggiungere le zone più distanti si possono utilizzare l’ottima rete di trasporti pubblici. La rete è gestita dal consorzio dei trasporti VVB (Verkehrsverbund Berlin-Brandenburg) e comprende U-Bahn, S-Bahn, autobus e tram. Sconsigliato usare l’auto, Berlino è una delle più grandi città europee è molto trafficata, soprattutto nelle ore di punta.