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Sydney

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©ralfskysegel/pixabay.com

Le attrazioni principali

©pattyjansen/pixabay.com

Tra i monumenti principali da visitare a Sydney si trova la Cattedrale di Saint MaryMaps-icon-small: edificio in stile neogotico e dal caratteristico colore dorato, è la cattedrale cattolica posta al centro della città.

Il simbolo più famoso di Sydney, nonché di tutta l’Australia è l’Opera House: sito sul promontorio di Circular Quay e dotato di una posizione panoramica unica sulla città e sulla sua Baia, è noto per il suo tetto a più vele, ispirato alle foglie di palma. L’Opera House è sede di numerosi spettacoli teatrali, musica classica, balletti e stagioni liriche. E’ possibile vedere i retroscena del funzionamento e della struttura dell’edificio partecipando al Backstage Tour.
Altro simbolo della città è il Sydney Harbour Bridge: questo ponte, inaugurato nel 1932, unisce le due sponde della Baia e rappresenta

Harbour Bridge-©Dollarphotoclub.com

un’opera di ingegneria ancora attuale. E’ aperto ai visitatori, che possono attraversarlo a piedi oppure approfittare delle escursioni di BridgeClimbing al tramonto e all’alba, per arrampicarsi fino alla cima della struttura.

La zona più antica di Sydney, memore delle sue origini di colonia carceraria è nota come The RocksMaps-icon-small: a partire dagli anni Settanta, gli edifici in stile coloniale sono stati interessati da un processo di rinnovamento che ne hanno fatto una zona dinamica, ricca di negozi d’antiquariato, gallerie per vernissage, pub storici e ristoranti eleganti. Durante il fine settimana, il quartiere ospita il Rocks Market, dove è possibile acquistare souvenir e opere di artigianato.

Sydney ospita il terzo mercato ittico al mondo, al cd. Sydney Fish MarketsMaps-icon-small sulla baia di BlackwattleMaps-icon-small, nel sobborgo occidentale di PyrmotMaps-icon-small: qui è possibile gustare prodotti marini freschissimi e una varietà sterminata di pesci.

Manly Beach-©eGuide Travel/flickr.com

Lontano dal caos cittadino c’è anche il ManlyMaps-icon-small, un quartiere a ridosso di una spettacolare scogliera, attraversato dalla Manly Scenic Walkway, una passeggiata panoramica lunga 9 km, che parte dal molo e costeggia il promontorio lungo tutta la penisola.

Tra gli spazi verdi più amati dai cittadini e dai turisti, il Royal Botanic GardenMaps-icon-small ospita una vastissima collezione di specie botaniche e zoologiche, proprio al centro della Circolar Quay, circondato dai grattacieli e dal traffico cittadino. Da non perdere una visita sulla Mrs Mcquaries’ ChairMaps-icon-small, sedile ricavato nella roccia che è il simbolo del parco.
Un’altra attrazione è il Taronga ZooMaps-icon-small, che ospita quasi 3.000 specie ed è raggiungibile con il traghetto partendo da Circular Quay.

Eventi, mostre e cultura

Inevitabilmente, la città più grande dell’Australia non può che essere un polo culturale di prim’ordine: ogni anno, Sydney ospita eventi musicali,

Opera House-©parkerlloides/pixabay.com

teatrali e artistici per tutti i gusti. Qui hanno sede l’orchestra sinfonica e la compagnia teatrale più importanti del Paese; inoltre, la città ospita il premio Archibald per l’arte ritrattistica.

Inoltre, Sydney è sede anche di movimenti culturali pop e di festival di musica contemporanea, come il Sydney Festival che intrattiene migliaia di ospiti con spettacoli gratuiti a gennaio. In città sono presenti numerose comunità etniche, in particolare di origine asiatica: la China TownMaps-icon-small australiana è uno dei quartieri più caratteristici di Sydney.

A Sydney sono presenti anche numerosi musei. Uno dei più importanti è il Museum of Contemporary ArtMaps-icon-small: ospitato all’interno di un edificio in stile art decò del Circolar Quay, è il principale referente dell’arte contemporanea australiana.

Darling Harbour-©pattyjansen/pixabay.com

Altro museo è l’Hyde Park Barrack MuseumMaps-icon-small; istituito originariamente come un alloggio per detenuti e, in seguito, adibito ad orfanotrofio e tribunale, il museo presenta una mostra permanente sulla vita dei detenuti nell’Ottocento, dando una testimonianza concreta delle origini della città.
Da segnalare il Motor World Museum, dedicato agli appassionati di motori. Situato nei pressi del Darling HarbourMaps-icon-small, il museo ospita una collezione di 170 modelli di vetture di ogni epoca, tra cui la famosa DeLorean presente nei film della saga Ritorno al Futuro.

Ristoranti e shopping

La cucina tradizionale australiana è molto ricca di piatti di carne e di pesce, tra cui primeggiano

Fish market-©Vera & Jean-Christophe/flickr.com

sicuramente le costolette di agnello al miele e piatti a base di sgombro. In una città grande come Sydney, però, è possibile trovare cucine per tutti i gusti, dai ristoranti etnici a quelli che offrono una cucina internazionale per turisti.
Per assaggiare vere specialità, però, è bene concentrarsi nella zona del Porto di Sydney, dove sono localizzati i ristoranti migliori, anche se a prezzi non proprio economici. In particolare, nella zona del Quay, i turisti avranno la possibilità di godere di ottimi piatti, sullo sfondo del Sydney Harbour.

©hellojenjones/pixabay.com

I principali poli commerciali della città sono la zona di Oxford StreetMaps-icon-small e il Queen Victoria BuildingMaps-icon-small.
La prima è la via dello shopping per eccellenza: qui è possibile trovare negozi di moda e di casalinghi, per tutti i gusti. Il Queen Victoria, invece, la zona commerciale più estesa della città, situato in Mcquaire StreetMaps-icon-small, nel distretto business di Sydney: in questa zona, quartiere di lusso per eccellenza, è possibile trovare grandi firme e prodotti di pregio dell’industria tessile locale.
Altro centro commerciale importante è il David Jones, che ospita negozi di abbigliamento e punti di ristoro con cucina gourmet.
Tra i mercati principali, oltre al già citato mercato a The Rocks, è consigliabile un salto al Paddy’s MarketMaps-icon-small, all’ingresso di China Town: questo mercato tradizionale propone articoli di tutti i tipi e per tutte le tasche.

 

 

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