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San Pietroburgo

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San Pietroburgo è affascinante in ogni momento dell’anno, ma il periodo dell’anno che mostra il suo massimo splendore è durante il periodo delle

notti bianche, un fenomeno che si manifesta in alcune latitudini del pianeta ed in alcuni periodi dell’anno, le notti bianche pietroburghesi vanno da fine maggio fino a fine agosto, ed il culmine avviene il 21 giugno, con il giorno che dura quasi 18 ore.

©KiraHundeDog/pixabay.com

In questo periodo la città dorme poco, ed i musei restano aperti più a lungo. Gli studenti di San Pietroburgo, il 20 giugno, festeggiano la fine della scuola superiore con un grande concerto,  nella suggestiva cornice della piazza del Palazzo d’Inverno. Oltre alla festa degli studenti il festival Alye Parusa (vele scarlatte) ha un qualcosa di magico, per l’intero weekend  centinaia di migliaia di persone si assiepano sulle rive della Neva ad ammirare l’ingresso del Veliero dalle vele rosse, simbolo della festa e del passaggio all’età adulta, con lo sfondo di un grandioso spettacolo pirotecnico

Ovviamente a San Pietroburgo arriverà sempre il momento in cui dovrete fermarvi per mangiare qualcosa e come è giusto che sia vorrete provare alcune specialità che vi consentano di entrare sempre più in contatto ed in sintonia con la città e con la realtà russa in generale. Per quanto riguarda la gastronomia va detto che la cucina di San Pietroburgo è varia e avrete modo sia di provare la tipica cucina russa, sia di virare su piatti internazionali o da fast-food.

Tuttavia, se la vostra idea è quella di provare alcuni piatti tipici, avrete davvero l’imbarazzo della scelta. Cominciando da un piatto tradizionale

Borsh-©Tanya !/flickr.com

russo, vero e proprio simbolo della gastronomia del Paese, potrete provare il Borsch, che si caratterizza per il fatto di essere un piatto a base di carne, accompagnato da rape e condito con panna acida, un elemento assai presente nella tradizione culinaria non solo di San Pietroburgo, ma della Russia in generale.

Nella cucina di San Pietroburgo hanno inoltre grande spazio le zuppe e avrete davvero ampia possibilità di scelta: tra le tante che potrete provare vi sono la Rassolnik e la Golubtsy, che riescono a mettere d’accordo tutti, visto che la prima contiene pollo, orzo e riso, mentre la seconda è perfetta per i vegetariani, visto che vi sono cavoli ricoperti della immancabile panna acida. Infine,  potrete gustare i Pirozhki, che altro non sono che deio calzoncini dolci o salati con dentro della tipica marmellata russa o in alternativa della carne o verdure.

Ma questa città è anche sinonimo di vita notturna, tanto da esserne considerata, in ambito russo, “La Mecca”. Non dovrete quindi stupirvi quando vi renderete conto di come sia varia l’offerta della città in tale ambito. Tra i luoghi di aggregazione più noti della città vi è senza dubbio il FidelMaps-icon-small: locale in cui troverete buona musica, cocktail decisamente economici e tante persone con cui socializzare. Se invece vi troverete a voler entrare in una delle discoteche simbolo della città, allora dovrete assolutamente recarvi al Rossi’s ClubMaps-icon-small.

©k.ivoutin/flickr.com

Questa discoteca è un vero e proprio luogo “cult” per i giovani tra i 18 ed i 30 anni, ma vale la pena passarci una notte della vostra vacanza a San Pietroburgo, tra balli sfrenati e vodka.

Infine, altro luogo simbolo della “movida” cittadina è il Money-honeyMaps-icon-small. Questo locale non è molto noto al di fuori dei confini russi e si caratterizza per un arredamento country e per una atmosfera decisamente più tranquilla rispetto ai locali citati in precedenza. Se la vostra idea è quella di passare una serata tranquilla e quella di fare conoscenza con un ambiente tipicamente russo, questo sarà senza dubbio il posto perfetto. Quelli citati sono ovviamente solo alcuni dei luoghi simbolo della vita notturna di San Pietroburgo, che ha davvero moltissimo da offrire anche sotto questo aspetto: a voi l’arduo compito, nel periodo che trascorrerete in questa splendida realtà, di scoprire gli altri locali in cui vale la pena trascorrere le ore notturne a San Pietroburgo, città che “non dorme mai”.

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