Barbara Savodini

Barcellona

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IMG_20151115_115728Vera e propria culla di arte e architettura, contrariamente a quanto potrebbe pensare chi non l’ha mai visitata, Barcellona è anche una delle città più moderne d’Europa. La sua rete metropolitana e tanto efficiente e sviluppata da competere con quella di Londra, il suo porto è il primo nel Mediterraneo ed il quinto al mondo per numero di navi ed il suo skyline, con la torre Agbar ed i grattacieli Arts e Mapfre che si ergono imponentemente all’entrata dIMG_20151115_163931el Port Olímpic, è suggestivo come pochi.

A fare la differenza, come sempre, sono i dettagli ovvero una miriade di arredi, sedute e monumenti moderni che rendono la seconda metropoli più importante della Spagna un crogiolo di stili e correnti diverse. Ma Barcellona è soprattutto la città di Gaudí: torre Bellesguard, casa Milà, casa Battló, Palau Güell, Park Güell e, naturalmente, la Sagrada Familia, non sono certo attrazioni visitabili in un unico giorno. Non solo perché si trovano agli estremi opposti della città ma anche perché, almeno facendo una selezione, meritano di essere esplorate dall’interno.

La torre Agbar vista dall’interno della Sagrada

Primo giorno – Il consiglio di Guidesmart è quello di dedicare un’unica giornata, meglio se soleggiata, alla visita della Sagrada Familia (previa prenotazione online) e del Park Güell, scegliendo un dì infrasettimanale. Nel parco, infatti, possono entrare gruppi a numero programmato, motivo per cui se si scelgono le giornate di punta si rischia di aspettare ore e ore invano. In attesa che arrivi il proprio turno per l’ingresso nell’area monumentale, si può passeggiare nella magnifica area boschiva circostante la cui visita è totalmente gratuita. Se si ha voglia (e forza) di scarpinare un po’, il consiglio di Guidesmart è quello di raggiungere la sommità della collina dove il belvedere offre una magnifica vista sull’intera città. Ad accompagnare questa lunga, e un po’ faticosa passeggiata, i gorgheggi e le note degli artisti di strada disseminati tra giardini, alberi e magnifiche strutture in pietra.IMG_20151116_152427 La camminata è un po’ faticosa ma la vista ripaga ogni sforzo. Con un’ulteriore e più rilassante passeggiata di circa mezz’ora, si può poi visitare l’area monumentale del parco con le sue strutture tondeggianti che richiamano la natura, i colori sgargianti, i mosaici e le sculture, come il drago, divenuto il simbolo principale non solo dell’area verde e dell’opera di Gaudí ma dell’intera città.

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