Atene

Cosa vedere ad Atene
Potreste mai iniziare la vostra visita ad Atene da un punto diverso dall’Acropoli? Impossibile! La maggior parte delle persone che sceglie

Acropoli-©edibejko/pixabay.com

di fare un viaggio ad Atene ha come prima tappa proprio questo monumento, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, simbolo del Paese e testimone della grandezza e della ricchezza della Magna Grecia. Preparatevi a una bella passeggiata per raggiungere la cima dell’altipiano, ma la fatica viene ripagata dalla monumentale bellezza di questo sito archeologico. Per accedere all’Acropoli si attraversano i monumentali Propilei, e non lontano trovate il meraviglioso Tempio di Atena Nike, il monumento più noto è il Partenone, il tempio dedicato alla dea Atena, e sorge non molto lontano dai resti del precedente tempio di Atena Plas, distrutto durante una delle tante guerre e invasioni che flagellarono questa

Partenone-©WikiImages/pixabay.com

città. Proseguendo la visita, e procedendo verso il pendio meridionale della rupe trovate l’Odéion di Erode Attico.

Sebbene la bellezza e l’importanza dell’Acropoli abbiano avuto ampia eco in tutto il mondo, tanto da rendere questo monumento uno dei più visitati del mondo, ad Atene non fermatevi esclusivamente alla sua visita e addentratevi nei quartieri che la circondano per immergervi nella vita vera e caleidoscopica di Atene.

Tra i centralissimi quartieri di Monastiraki e Thisio, trovate l’Agorà, un altro eccellente esempio di architettura greca, che negli

©MartinFuchs/pixabay.com

anni passati è stato oggetto di unì’importante opera di restauro che lo ha riportato agli antichi fasti. Sorge non lontano dal Palazzo del Parlamento: nei week end potreste avere anche la fortuna di entrare per visitare alcune delle sale dove si svolge la vita politica della città. Una volta che arrivate al Parlamento, fermatevi davanti al monumento del Milite Ignoto, dove si svolge una delle più spettacolari e fotografate cerimonie militari del mondo. E’ vero che il cambio della guardia è un cerimoniale che si svolge ogni ora, ma solo quello delle 10 del mattino della domenica viene effettuato in grande stile. Si può dire sia ormai diventata una consuetudine, un evento turistico, ma merita sicuramente una sosta per la sua particolarità e per la bellezza dell’uniforme tradizionale dei soldati, evzones, impegnati.

Queste sono solo alcune delle tantissime attrazioni e monumenti della città: perdetevi tra le sue strade  del centro e camminate senza meta. Non vi sarà difficile scorgere, quasi in ogni angolo di strada, un edificio o una testimonianza dal passato che merita la vostra attenzione.

I quartieri principali di Atene
Uno dei quartieri che non potete assolutamente perdere per la sua vivace vita diurna e notturna è Monastiraki. E’ indubbiamente uno dei

Monastiraki-©the euskadi 11/flickr.com

più suggestivi e pittoreschi della capitale greca, anche perché è uno dei pochi che ha conservato quasi intatto gran parte del suo patrimonio ottomano. Uno dei motivi per cui Monastiraki deve rientrare nel vostro itinerario di viaggio ad Atene è il suo mercato delle pulci, dove verrete travolti da mille profumi e colori. Partite da piazza Avissynias e spostatevi lungo le stradine che da qui si diramano: potete trovare qualsiasi oggetto su questi banchi: dall’antiquariato originale fino a buffe imitazioni, che saranno comunque capaci di strapparvi un sorriso. E poi ancora abbigliamento, abbigliamento tradizionale e tantissimi oggetti di artigianato locale. Vi sembrerà quasi di essere immersi in un suk: la merce non ha un valore stabilito e fa parte della tradizione e del folklore trattare sul prezzo prima dell’acquisto.

Inoltre, passeggiando per Monastiraki, non di rado vi si aprirà alla vista lo spettacolo dell’Acropoli in tutta la sua bellezza. Dai vicoli e dalle piazze  infatti, si aprono all’improvviso delle ampie vedute che permettono di ammirare quasi per intero lo

©e-zara/pixabay.com

splendore antico della città alta.
Questo mercato sorge praticamente a ridosso del quartiere di Psiri: vi basterà attraversare la strada per entrare in un’altra dimensione, fatta di piccole botteghe artigiane e di deliziosi negozietti di souvenir tradizionali. Questa parte di città è lontana dal caos delle zone più trafficate di Atene, è come se fosse una piccola borgata che ha saputo mantenere intatte le sue peculiarità nonostante la modernità abbia quasi divorato il resto della città. Psiri, durante il giorno, è il crocevia degli artigiani ma alla sera diventa uno dei principali punti di ritrovo dei giovani ateniesi e dei turisti alla ricerca di locali tranquilli in cui trascorrere qualche ora di relax. E’ costellato di caffè, ristoranti e disco-pub, che molto spesso chiudono non prima delle prime luci dell’alba, specialmente durante l’estate.

Il quartiere di Plaka è una zona deliziosa di Atene che sorge ai piedi dell’Acropoli, ha una vocazione eccessivamente turistica che

Plaka-©rita952009/pixabay.com

purtroppo le ha fatto perdere l’essenza della città. E’ un quartiere “allodola” dove tutto sembra essere stato costruito proprio a uso e consumo dei visitatori. Se volete ammirare la vera Atene scegliete le altre zone, come Monastiraki o anche Gazi, che ricorda molto quello di Psiri. anche questo è stato oggetto di una grande opera di riqualificazione negli ultimi anni, che lo ha trasformato in uno dei quartieri giovanili per eccellenza, ricco di locali e di centri culturali moderni. E’ spesso teatro di manifestazioni e di spettacoli, nonché di mostre e di eventi che coinvolgono l’intera città.
Se visitate Atene nel periodo estivo, soprattutto nei week end potreste trovare una città scarsamente popolata: a causa delle elevate temperature, infatti, durante il giorno gli ateniesi preferiscono spostarsi verso il mare, nei quartieri del litorale. Glifalda è il quartiere più movimentato del lungo mare, dove si concentrano hotel, locali e ristoranti. Lo raggiungete facilmente col tram, quindi se alloggiate in centro può diventare una meta perfetta per una giornata alternativa anche se avete poco tempo.

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